Riscaldamento casa: tipologie e modelli per un acquisto consapevole

Rebecca Sinisi

In Ristrutturazione Posted Dicembre 28, 2021

Quali sono le diverse tipologie di riscaldamento per la casa? Qui parleremo dei sistemi di riscaldamento innovativi 2022 per condurti verso un acquisto consapevole.

Il riscaldamento casa è uno di quegli argomenti che sta molto a cuore agli ambientalisti. Infatti l’interesse per il mondo dell’ecosostenibilità diventa sempre maggiore (per fortuna!) e si va sempre più alla ricerca di prodotti che abbiano un basso impatto ambientale e che riducano al minimo le dispersioni termiche. Per godere di un buon raffrescamento d’estate e un buon riscaldamento durante l’inverno sicuramente giocano molto la tipologia di infissi ed il tipo di radiatori che si hanno in casa. Vediamo in che modo questo specifico settore risponde alle problematiche ambientali. In questo articolo metteremo i diversi impianti di riscaldamento a confronto in modo da valutare pro e contro di ogni tipologia, in base alle esigenze e al budget a disposizione.

Quali sono le tipologie di impianti di riscaldamento?

Impianto di riscaldamento con caldaia. Si tratta dell’impianto di riscaldamento più comune: un impianto a gas metano, gpl o gasolio abbinato ai comuni termosifoni. Sappiamo che i termosifoni classici si basano su un sistema di trasmissione del calore per convezione e quindi, questo vuol dire che l’aria calda che “pesa meno” tenderà a salire verso l’alto per poi scendere e a questo punto avrà una temperatura più bassa; in questo modo l’acqua all’interno dei termosifoni deve avere una temperatura molto alta, consumando di più e creando anche molta polvere, a causa di questo spostamento di aria. Ad ogni modo questo resta sicuramente il sistema di riscaldamento più economico a livello di manutenzione e costo del corpo riscaldante. Oggi bisogna dire però, che con le valvole termostatiche e i contabilizzatori di calore si sta cercando di evitare sprechi e ridurre le bollette.

Impianto di riscaldamento a pannelli radianti. Questo tipo di impianto si può utilizzare a parete, a soffitto, a pavimento e a battiscopa ma il riscaldamento a pavimento è il più comune. Funziona attraverso un circuito di serpentine che irradiano il calore uniformemente in tutta la casa diversamente dalle tipologie precedenti che invece funzionano per moti convettivi. Nel caso dei pannelli radianti l’acqua si può riscaldare attraverso una caldaia a condensazione, un impianto solare termico oppure una pompa di calore o si può avere un impianto a pavimento elettrico; vien da sé che questa tipologia di riscaldamento è più costosa e anche la manutenzione ha un costo non trascurabile, però si risparmierà sulle bollette in futuro. Inoltre prima di cominciare con l’istallazione bisogna verificare che il pavimento che vorremmo posare sia adatto a questo tipo di impianto. Tra i pro di questo tipo di impianto vi è la percezione del calore: non solo è molto piacevole la sensazione di camminare su un pavimento caldo, in più si tratta sicuramente della scelta estetica migliore, non avendo alcun ingombro in casa.

Impianto di riscaldamento a pompa di calore. Altamente consigliato per quanto riguarda l’aspetto ecologico e sostenibile, perché sfrutta le fonti energetiche rinnovabili, utilizza l’energia termica proveniente da aria, acqua e il sottosuolo per il riscaldamento, il raffrescamento e la produzione di acqua sanitaria. Le pompe di calore hanno molti aspetti positivi tra cui: efficienza energetica, risparmio, riscaldamento e raffrescamento, aumento del valore della casa, nessuna canna fumaria e infine la sostenibilità ambientale. Hanno però anche degli aspetti negativi: non sempre è possibile utilizzare una pompa di calore, bisogna verificare la disponibilità delle fonti rinnovabili e chiedere delle autorizzazioni; ha un ingombro da non sottovalutare, ma ci sono delle soluzioni compatte; inoltre ha delle temperature da rispettare per far sì che funzioni alla perfezione. Esiste anche la versione ibrida e quindi collegata ad una caldaia a condensazione o a gas.

Riscaldamento a zeolite (caldaia a zeolite). Si sfruttano le proprietà di questo alluminosilicato cristallino, che “bolle”, infatti se si versa dell’acqua sul minerale questo riesce a sprigionare un calore che può raggiungere gli 80 gradi centigradi: si consuma in questo modo un terzo dell’energia rispetto alle caldaie a gas e a condensazione, con un rendimento energetico molto alto. L’utilizzo di questo combustibile è infinito e non si sostituisce, dura fino a 300 anni. È un sistema costoso ma molto efficiente nel tempo.

Impianto solare termico. L’istallazione dei pannelli solari è diventata sempre più comune. Tra le varie tipologie di pannello esiste quello a circolazione naturale, più economico e compatto, e quello a circolazione forzata, che costa molto di più quest’ultimo ma è consigliato quando si devono riscaldare case molto fredde, ad esempio in zone di montagna.

Riscaldamento con termocamino. Questa è una soluzione ecologica perché si possono sfruttare le fonti rinnovabili oppure collegarsi ad un impianto tradizionale. Sicuramente è una soluzione interessante perché ci permette di avere un ambiente caldo e confortevole ed, allo stesso tempo, ammirare la fiamma del caminetto attraverso il vetro, proprio come un camino tradizionale. Sicuramente ci sono diverse tipologie di camini: elettrico, a legna, a pellet, a gas, a bioetanolo, ecc. Quasi tutte rientrano tra le soluzioni più ecologiche che ci vengono proposte, donando alla nostra casa anche un tocco di classe. D’altronde chi è che non si immagina di stare, nei giorni più freddi, attorno al camino con una bella bevanda calda?

In definitiva, dire qual è il miglior riscaldamento casa è impossibile perché ci sono sempre dei pro e dei contro per ogni soluzione. Potremmo dire semplicemente che bisogna valutare la propria situazione e rivolgersi ad esperti che potrebbero fare un sopralluogo e valutare cosa fa al caso vostro. Nel frattempo però avete un quadro generale di quali sono le proposte e le novità riguardo il settore riscaldamento casa.
Inoltre ci sono una serie di agevolazioni da parte dello Stato legate proprio a questo tipo di interventi, come l’Ecobonus al 65% e al 110%, a cui potreste dare un’occhiata.

I diversi materiali per i termosifoni

I materiali con cui vengono realizzati i termosifoni sono diversi e determinano anche il comfort e l’aspetto estetico della nostra stanza, ma i più comuni sono: ghisa, acciaio, alluminio. Questi vengono scelti secondo esigenze personali, in quanto in base al materiale scelto cambiano completamente le caratteristiche tecniche e le prestazioni. Vediamole insieme.

Termosifoni in ghisa. Il materiale più usato in passato era proprio la ghisa; questi sono i caloriferi più ingombranti che si riscaldano molto lentamente ma, mantengono il calore molto a lungo (per inerzia termica), e durano molto nel tempo. Ideali per ambienti con riscaldamento continuo.

Termosifoni in alluminio. Sono dei termosifoni molto leggeri ed hanno un riscaldamento e raffrescamento immediato. Possono essere realizzati in diverse forme e dimensioni, perché essendo lavorati per pressofusione o da barre estruse, possono essere anche molto alti. Siccome sono rapidi nel riscaldamento e raffrescamento, questo induce ad alimentarli continuamente. D’altra parte il riscaldamento immediato è anche un aspetto positivo perché spesso avere subito un ambiente riscaldato potrebbe essere utile.

Termosifoni in acciaio. Questi tipi di radiatori in acciaio hanno un riscaldamento e raffrescamento molto veloce rispetto a quelli in ghisa, ed è consigliato in ambienti abitati saltuariamente. Hanno un ingombro minore e sono presenti in diverse forme e dimensioni. Per quanto riguarda la rapidità, vale lo stessi concetto dell’alluminio.

A questo proposito di seguito troverai delle immagini di alcune tipologie di termosifoni arredo di alcuni brand conosciuti di termoarredo. Si stanno diffondendo sempre di più perchè, spesso diventano dei veri e propri elementi decorativi.

Analizzati i diversi aspetti relativi al riscaldamento, sicuramente potrete fare le vostre valutazioni con cognizione di causa. Se siete alla ricerca di consigli specifici potete rivolgervi a noi per avere una casa calda e accogliente, progettata nei minimi dettagli.