Arredamento casa in stile industriale

Rebecca Sinisi

In Restyling, Ristrutturazione Posted

Sono gli anni ’50 ed è appena finita la guerra, per cui la necessità di reinventarsi e recuperare nuovi spazi abitativi sta diventando fondamentale. È in questo momento che le fabbriche, i magazzini e i centri direzionali iniziano ad essere utilizzati come abitazioni. Nascono proprio così i famosi loft, cioè queste abitazioni caratterizzate da grandi open space molto alti e con ampie vetrate: stiamo parlando della nascita dello stile industriale.

Nato in America è diventato poi uno stile intercontinentale e oggi lo conosciamo a pieno titolo come un intramontabile. La novità assoluta in questo stile di arredamento è dare risalto a ciò che fino a quel momento era stato considerato “brutto”, evidenziando e non nascondendo tubi, travi e altri elementi strutturali, che venivano precedentemente coperti e mascherati.

Progettare in stile industriale

Vediamo insieme alcune tra le caratteristiche più importanti di questo stile:
1) prediligi oggetti vintage (pezzi unici) che potrebbero essere ripristinati e riutilizzati, oppure semplicemente pezzi d’epoca: in questo stile infatti l’aspetto più interessante, è proprio mostrare il processo di invecchiamento di un mobile o un oggetto e non nasconderlo;
2) cerca di trasmettere la stessa atmosfera che un tempo si aveva nei loft: per farlo sarà importante realizzare pareti con mattoni a vista, travi a vista, tubi che vengono lasciati scoperti, strutture e telai in metallo;
3) i materiali maggiormente presenti quando si decide di procedere con il progetto di una casa stile industriale moderno sono: pelle, metallo (rame, ottone, ferro), legno e cemento;

4) se si ha la possibilità strutturalmente, è importante anche cercare di avere vetrate ampie ed una certa altezza, per richiamare perfettamente l’atmosfera industrial dei loft americani;
5) per quanto riguarda i colori, i principali per cui optare sono: sfumature del nero, sfumature del rosso mattone, del marrone e tutte le sfumature di grigi anche quelle tendenti al verde; ma, ovviamente dato che oggi lo stile industrial puro è diventato stile industrial moderno, si possono integrare altri colori ovviamente sempre adatti al mood che si vuole trasmettere;
6) ultima ma non per importanza, l’illuminazione. Si dovrebbe optare sempre per una luce perlopiù calda, ma ciò che andrà a caratterizzare l’ambiente sono proprio le tipologie di lampade quasi sempre in metallo oppure lampadine sospese nella loro semplicità, che richiamano sempre l’idea di magazzino, ma anche e soprattutto di semplicità, recupero e ricercatezza. Altro modo per illuminare sono i faretti con binario con profili e struttura in nero.  Per rendere ancora più caratteristico l’ambiente puoi pensare a dei neon decorativi sulle pareti.

Guardando all’Italia c’è da tener presente che quasi mai le nostre abitazioni sono organizzate in ambienti dalle enormi vetrate e dal soffitto molto alto. E’ quindi dall’esigenza di conciliare il gusto industrial con gli spazi tipici delle nostre case, che nasce l’industrial chic. L’elemento interessante che si viene a riproporre quindi, anche non volendolo, è l’ open space, il che permette di giocare con la planimetria andando ad inserire filtri di vario tipo, come vetrate o pannelli scorrevoli e, rendere molto fluidi gli spazi, in modo da poter anche cambiare visione e distribuzione quando se ne ha bisogno.

Arredamento in stile industriale: guida all’acquisto

Come abbiamo anticipato è importantissimo che gli arredi scelti siano pezzi unici, motivo per cui una soluzione molto interessante potrebbe essere girare per i mercatini dell’usato e trovare degli arredi che possano essere sistemati e resi unici. Infatti il fai da te attraverso questo stile sta riprendendo sempre più piede. L’altro aspetto fondamentale è che si ha anche un approccio ecologista recuperando e dando nuova vita ad arredi che non ne avevano più, ed erano stati accantonati.

Ovviamente per quanto oggi stia tornando molto il fai da te, c’è chi preferisce acquistare comunque arredi in stile industrial e ci sono dei negozi online che hanno più scelta come Maisons Du Monde, Sklum e Amazon. Altro modo per trasmettere questo aspetto vintage, è integrare con delle icone del design, sempre retrò e sempre in stile, che possiamo trovare facilmente sui seguenti siti: http://www.fragilemilano.com/it , https://www.dimanoinmano.it/it/, https://www.intondo.com/it, ma cercando attentamente online e non solo, ci sono anche molti mobili industrial outlet che ti consentiranno di risparmiare qualcosina. Si può optare anche per l’usato online acquistando ad esempio su Subito.

Alcune icone di design evergreen che spesso vediamo negli spazi arredati in stile industriale sono: la lampada Eclisse di Vico Magistretti, la Lounge Chair di Eames, la sedia Thonet, il divano Chester One di Poltrona Frau, la famosa sedia Thonet e tante altre.


Il consiglio che vi diamo è di riportare lo stesso stile in tutto gli spazi della casa, è questa una regola che vale sempre. Nel caso di questo stile, spesso la stanza più complessa da progettare, risulta il bagno stile industriale, che dovrebbe richiamare il resto degli spazi, pur mantenendo ovviamente la possibilità di essere facilmente pulito e sistemato. In questo caso il fatto che si possa optare per un industrial un po’ più moderno aiuta molto a semplificare.

Chiedi consiglio ad un esperto

Speriamo che questa guida unita alle altre sia di grande aiuto per te, per comprendere le differenze tra i vari stili ed evitare di mixare gli stili di arredo nella tua casa, poiché delle volte ci sono delle cose in comune tra uno stile e l’altro ed è difficile selezionare e distinguere. Ad ogni modo se necessiterai di un progetto realizzato nello stile che più ti rappresenta, noi restiamo a completa disposizione.

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